domenica 28 ottobre 2012

BLACKOUT NARDO', SIERRA LO PUNISCE

NUOVA PALLACANESTRO NARDO'    87
Colella12,Dell'Anna M.2,Manca16,
Dell'Anna D.10,Durante,Ferilli2,
Bjelic22,Pagliula3,Spada20,Schito n.e.
Allenatore: Manfreda Stefano


UDAS CERIGNOLA   90
Susbielles13,D'Arrisi V.7,Sierra45,
Di Nanni5,D'Arrisi F.14,Totaro5,
Scarano1,Manfredi,Riccardi,Ficco.
Allenatore: Totaro Matteo


ARBITRI: Russo e Loconsole (Taranto)
PARZIALI: 21-23/44-42/62-63/87-90.
USCITI PER 5 FALLI: Colella, Manca, Durante (N.P.Nardò)
                                       D'Arrisi V.,Di Nanni,D'Arrisi F.,Totaro (Udas Cerignola)
NOTE:  un minuto di silenzio per onorare la memoria di Tiziano Chierotti, l'Alpino ucciso in un agguato in Afghanistan.


NARDO'- Seconda sconfitta consecutiva per l'Andrea Pasca Nardò, che dopo la sconfitta di Ceglie cede il passo tra le mura amiche, questa volta, al Cerignola trascinato dal suo uomo migliore l'uruguiano Hugo Sierra, top scorer con ben 45 punti.
La gara, la novità nei 10 a disposizione di coach Manfreda è quella di Salvatore Pagliula che rileva Simone Bruno per scelta tecnica, mentre nel quintetto iniziale si parte con: Colella, Durante, Spada, Manca e Bjelic, rispondono gli ospiti con: Susbielles, D'Arrisi V., Sierra, Di Nanni e D'Arrisi F. Partita al cardiopalma sin dalle fase iniziali. Il fenomeno Sierra inizia il suo show personale, mentre per il Nardò Riccardo Spada, Goran Bjelic e Michele Colella rispondono alle folate avversarie. Il solito Sierra firma l'allungo del primo quarto sui locali, ma nel finale ancora Colella in penetrazione trova il canestro del -2: 21-23 Cerignola.
Secondo quarto, nel Nardò si vede il capitano Daniele Dell'Anna al posto di Alessandro Manca gravato di falli. Il duo Bjelic (11 punti secondo quarto)-Dell'Anna (9 punti secondo quarto) è inarestabile sotto le plance, ed i padroni di casa, spinti dalla bolgia del Pala Giannone, nonostante un Sierra (22 punti in 2 quarti) inarrestabile, non demordono e chiudono in vantaggio la seconda frazione: 44-42.
La ripresa, i granata rientrano in campo con: Colella (8 assist), Dell'Anna M., Spada, Manca e Bjelic. Neretini in difesa continuano a subire, oltre a Sierra, ci si aggiungono il play argentino Susbielles e il centro D'Arrisi, sprecando in attacco qualche tiro libero di troppo (9/21). Nardò che comunque rimane in partita con Michele Dell'Anna, mentre Spada e Manca tramutano in oro gli assist di Colella e sul 62-60, arriva la doccia fredda per i padroni di casa con la tripla di Vincenzo D'Arrisi, si chiude la terza frazione: 62-63 Cerignola.
Ultimo quarto, granata in campo con: Colella, Spada, Pagliula, Manca e Bjelic. La formazione di coach Manfreda, inzia ad innervosirsi un pò troppo, rimediando alla fine 2 falli tecnici con Durante e Pagliula ed un fallo antisportivo fischiato a Dell'Anna D. Cerignola si porta sul +7, sembra arrivare il peggio per il Nardò, che nel forcing finale con Bjelic e Davide Ferilli riesce a portarsi sul -3 con ultimo possesso in mano ai granata, Salvatore Pagliula prova la tripla che porterebbe la contesa all'extra-time, ma il pallone si stampa sul ferro e alla sirena finale a festeggiare è la squadra del coach-atleta Totaro, 87-90 Cerignola.
Tanto rammarico per non aver ottenuto un successo importante, davanti ad una bella cornice di pubblico. Pala Giannone violato, dopo le vittorie casalinghe su Castellaneta e Fasano. La squadra neretina, raccoglie la seconda sconfitta consecutiva, che preoccupa e non poco, in vista del doppio turno esterno contro Santeramo e Ruvo.

  

2 commenti:

  1. Bella partita,bel pubblico,bello tutto..........tranne il risultato ovviamente.
    da tifoso,che vuole sempre vedere vincere la propria squadra,mi permetto di fare poche e costruttive critiche al coach:
    perchè non gestire meglio gli ultimi 2 tiri da 3 punti?con BJELIC immarcabile per la sua altezza e e per l'altezza da dove gli parte il tiro da 3 non sarebbe stato meglio creare il tiro per lui?o perchè non creare un gioco per SPADA,al momento il miglior tiratore da 3 in campo?2 occasioni sprecate con i peggiori tiri possibili.
    Non sì è accorto poi che per oltre 25 minuti i lunghi avversari erano gravati di falli e BJELIC,nervosamente,non ricevendo 1/4 di pallone sotto canestro sempre più spesso è costretto a giocare in posizioni non sue e poco costruttive per la squadra?
    E ancora:se non infortunato,era questa la partita giusta per tener fuori BRUNO,uno dei pochi in grado di giocare in penetra e scarica?

    ripeto,parlo da tifoso che vorrebbe vedere vincere la propria squadra,sempre, e che è contento per aver visto ieri sera il pala "ANDREA PASCA" con tanta bella gente e deluso perchè la partita si poteva vincere.
    Buon basket a tutti

    Giovanni

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  2. Sul concetto di bel pubblico sono d'accordo e lo prendo come un complimento, ma vi era un gruppetto di ragazzi che incitavano alla violenza e inneggiavano insulti volgarissimi (tipici del Calcio) tanto da influire, credo, negativamente sulla prestazione della squadra che si è innervosita sempre più. Senza dire , inoltre, che vi è stato un momento che i ragazzi della squadra non hanno giocato il basket che sanno e lo hanno trasformato in Rugby puro.

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